Proiezioni frontali, a 360°, virtuali. Un percorso installativo sonoro e visivo a Matera, Venosa, Melfi che parte dall’esperienza della videodanza per raccontare tre modi differenti di percepire lo spazio, lo sguardo, il suono. Un’esperienza “sensibile/sensoriale” che conduce lo spettatore verso paesaggi visivi espansi in contrapposizione ai confini architettonici che la ospitano. Un viaggio che mostra la videodanza, tocca corde emotive e impiega nuove tecnologie con proiezioni a 360°. Un evento che utilizza la percezione per superare spazi fisici e limiti visivi.